COME SI DIVENTA COLLABORATRICE EDUCATIVA?
Per diventare collaboratrice educativa, figura spesso nota come “tagesmutter”, è necessaria una valutazione preliminare per capire attitudini e disponibilita’, inoltre è necessario essere in possesso del percorso formativo definito dalla Regione Marche con il DGR 1197.
IN SINTESI
1) Se si ha maggiore eta’ e TITOLI e conoscenze nel campo EDUCATIVO, formativo, pedagogico,, è necessario frequentare un CORSO specifico di 88 ore, autorizzato dalla provincia ed organizzato da ente accreditato partener di Retefamiglia.
2) Se si hai maggiore eta’ e Diploma di sciola media superiore di 2° grado, è necessario frequentare un corso specifico di 400 ore ( 250 di aula e 150 di stage salvo crediti formativi )autorizzato dalla provincia ed organizzato da ente accreditato partener di Retefamiglia.
LA Cooperativa RETEFAMIGLIA aiuta chiunque vuole diventare COLLABORATRICE EDUCATIVA DOMICILIARE fornendo assistenza per la formazione , la valutazione tecnica dell’abitazione, disbrigo delle pratiche burocratiche per l’accreditamento in Comune.
CHE TIPO DI CONTRATTO LAVORATIVO HA UNA COLLABORATRICE EDUCATIVA ?
Il contratto dell’operatrice è un contratto di collaborazione continuativa. L’operatrice è una lavoratrice autonoma senza vincoli di subordinazione ma coordinata in alcune attività.
QUALI SONO I VANTAGGI DI FAR PARTE DI UNA ASSOCIAZIONE DI SERVIZIO?
LA Cooperativa Retefamiglia è il punto di riferimento dei collaboratori educativi e ha “funzioni di organizzatore, promotore, verificatore, tutoraggio, mediatore in relazione ai nidi in casa. Ha quindi competenze pedagogiche, e manageriali.”
Per saperne di piu’ contattaci
CHI ORGANIZZA, CON CHE FREQUENZA E DOVE SI SVOLGONO I CORSI DI FORMAZIONE PER COLLABORATORI EDUCATIVI?
I corsi sono organizzati da un ente accreditato presso la regione Marche.
Per informazioni sulle località di svolgimento dei corsi contattaci.
HO GIA’ FREQUENTATO DEI CORSI E/O HO GIÀ UNA FORMAZIONE SPECIFICA, DEVO PER FORZA FARE TUTTO IL PERCORSO DI QUALIFICAZIONE?
SI
La normativa regionale prevede che tu debba fare un corso dalla durata limitata (55 ore piu’ tirocinio) incentrato sugli aspetti relativi alla sicurezza in casa, igiene degli alimenti, primo soccorso, ma oltre a cio’ il corso di formazione che il nostro partner formativo ha predisposto ti fornira’ anche degli elementi pratici ,ricavati dall’esperienza trentina, per svolgere al meglio la futura attivita’.
CHE REQUISITI DEVE AVERE L’ABITAZIONE? DEVO AVERE IL GIARDINO?
L’abitazione dove si svolge il servizio di Nido in casa è una normale civile abitazione e non è necessario il giardino.
E’ necessario che l’abitazione sia a norma con l’ abitabilità e sicurezza degli impianti,nonche’ le norme tecniche atte a garantire la sicurezza fisica, ambientale e l’igiene dei bambini. Tutto cio’ verra’ certificato da un nostro tecnico consulente.
La superficie necessa è di 5 mq per ciascun bambino che comprenda almeno due locali distinti, di cui uno da dedicare alle attivita’ ludico-educative ed uno da destinare al riposo. La cucina deve essere separata da questi 2 locali.
QUANTI BAMBINI POSSO OSPITARE?
Il numero massimo è di 5 bambini di eta’ inferiore ai 3 anni. Se c’è un bimbo di eta’ inferiore ai 12 mesi il numero massimo è fissato in 3 unita’ per ovvi motivi di cura ed attenzione. Il numero è anche’ subordinato alle dimensioni dell’abitazione e alla presenza di eventuali figli (di età inferiore ai 10 anni) della collaboratrice educativa.
DURANTE L’ORARIO DEL NIDO IN CASA POSSO PRENDERMI CURA ANCHE DEI MIEI FIGLI?
La collaboratrice educativa può occuparsi dei propri figli anche durante l’orario del servizio di Nido in Casa.
Ovviamente il numero totale dei bambini presenti non potrà superare il massimo consentito.
DEVO GARANTIRE UN ORARIO MINIMO GIORNALIERO DI APERTURA DEL NIDO IN CASA?
Non c’è un orario minimo, ovviamente, per un’ utilità effettiva del servizio è importante garantire al genitore la copertura minima del part time.